mercoledì 23 maggio 2018

MARILENA VITA - SIRACUSA - ITALIA

Artista attiva nella fotografia, nella pittura, video, performance, lavora tra Siracusa, dove è nata, e Milano. Nei video e nella fotografia fa abitualmente uso dell’autoscatto. Ciò perché il racconto fa perno sul suo corpo quale protagonista dell’azione, si tratti di una scena naturalistico-paesaggistica o di un’idea di impronta più esplicitamente concettuale. Ricorrono castelli abbandonati e in rovina, fiumi, costruzioni periferiche abbattute. In ogni caso, “il risultato consiste in immagini fisse o in movimento. Ed è il movimento che determina la fusione tra contenuti ellittici (raramente espliciti) ed eleganza in piena tensione. E così la composizione coinvolge il fruitore su un piano concettuale e sentimentale nello stesso tempo, e in questo terreno l’artista gioca la sua spinta artistica innovatrice”. Docente di Storia dell’Arte Contemporanea alla facoltà di Architettura di Siracusa dell’Università di Catania, ha insegnato in master universitari internazionali, ha pubblicato saggi, due volumi sull’arte contemporanea e altri sul suo lavoro. Tra questi ultimi, Dia-Logo, libro-oggetto a quattro mani con Gérard-Georges Lemaire, autore di racconti ispirati dalle sue fotografie. Diverse mostre personali e collettive a livello internazionale come a New York, Berlino, Parigi, Macao-Cina, Praga, Città del Capo, Milano, Roma, Genova, Mons-Belgio, Amsterdam, Labin -Croazia-, Atene -Grecia- Miami, Teheran, Budapest.
Fra i premi: Columbia University, New York, per la videoarte (2009).

Nel 2013, ha presentato la sua ricerca artistica alla Biennale di Venezia, nell’ambito della sezione “Educational”. 









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